In vendita il catalogo di canzoni di Michael Jackson: il prezzo per la musica del Re del pop

Un pezzo della storia della musica è ufficialmente sul mercato. Pare infatti che, dopo una lunga contesa giudiziaria, una buona parte del catalogo di canzoni del leggendario Re del pop Michael Jackson sarà messo in vendita.

Il catalogo di canzoni di Michael Jackson in vendita

Michael Jackson, scomparso nel 2009, ha lasciato un’eredità musicale che continua a influenzare artisti e appassionati di musica di tutto il mondo. Il suo catalogo ora in vendita, comprensivo di master ed edizioni, include alcuni dei più grandi successi della storia, come “Thriller“, “Billie Jean“, “Beat It“, e “Black or White“.

Questi brani non solo hanno scalato le classifiche globali, ma hanno anche definito interi decenni di cultura pop e innovazione musicale. Per la parte di catalogo in vendita (circa metà dei brani dell’artista), la cifra richiesta a Sony Music, che già in passato si era proposta come compratore, è di 600 milioni di dollari.

La contesa giudiziaria

La controversia ha avuto origine l’anno scorso quando Katherine Jackson, madre della popstar, rappresentando anche altri parenti, ha presentato un ricorso in tribunale contro gli esecutori testamentari John Branca e John McClain, ovvero i manager che gestiscono il lascito di Michael.

L’oggetto della disputa era proprio la vendita della parte del catalogo musicale sopracitato a Sony Music, per un importo di oltre 600 milioni di dollari. La donna sosteneva che tale vendita andasse contro le volontà dell’artista e violasse i termini stabiliti dal testamento. Katherine ha argomentato che l’artista avrebbe voluto mantenere il controllo del suo catalogo musicale e che la decisione degli esecutori testamentari di vendere a Sony Music fosse contraria ai suoi desideri.

Tuttavia, come ora ha confermato la sentenza, John Branca e John McClain hanno pieno diritto di agire come ritengono opportuno, in quanto nominati dallo stesso Michael Jackson. Secondo i termini del testamento, gli esecutori sono stati incaricati di “vendere, investire o gestire in altro modo il patrimonio artistico ed economico”. Questo mandato includeva il diritto di vendere parti del catalogo musicale, se ritenuto necessario o vantaggioso per l’eredità complessiva.

Va poi sottolineato che non tutti i membri della famiglia Jackson condividono le posizioni di Katherine. Blanket, uno dei tre figli di Michael Jackson, ha chiesto esplicitamente al tribunale di impedire alla nonna di utilizzare i fondi dell’eredità per finanziare cause legali volte a fermare la vendita del catalogo.

Foto: LaPresse.