Era il 15 agosto del 1995 quando veniva rilasciata “You Are Not Alone” di Michael Jackson, secondo singolo tratto dall’album “HIStory: Past, Present and Future, Book I“. Scritta da Robert Sylvester Kelly per Michael Jackson, quest’ultimo, leggendo nella canzone anche qualcosa di molto personale, decise di produrla. Amore ed isolamento sono al centro della canzone: i temi – narra la storia – furono cari a R. Kelly che scrisse il brano dopo aver perso delle persone a lui care. Dopo averla scritta, decise di mandare la traccia al suo idolo e il resto è storia. Anche se – come vedremo più avanti – questa è una storia che ha un risvolto negativo per l’autore della celebre canzone.
Ero entusiasta. Sentivo che avrei potuto fare tutto il suo album. Non ero egoista. Ero solo così entusiasta. È stata un’esperienza fuori di questo mondo. È incredibile sapere che cinque anni fa stavo scrivendo canzoni in uno scantinato del ghetto e ora sto scrivendo per Michael Jackson. Sarei un pazzo a non dire che è un sogno diventato realtà.
Compie 26 anni “You Are Not Alone” di Michael Jackson
L’inizio è un trionfo. “You Are Not Alone” infatti, è stato il primo brano che in 37 anni della Billboard Hot 100, ha debuttato al numero uno.
Va da sé che nel 2007, arrivò una doccia fredda. Freddissima. Un tribunale belga infatti, ha dichiarato che quella di Kelly fu un plagio del brano musicale di “If We Can Start All Over” di Eddy e Danny Van Passel. La sentenza – che ha giurisdizione soltanto in Belgio – ha trasferito i diritti del brano da Kelly ai Van Passels.
Infine, una piccola nota ‘famigliare’: nel videoclip del brano era presente l’allora moglie della pop star, Lisa Marie Presley.
Immagine tratta dal videoclip del brano.