“Against All Odds (Take a Look at Me Now)” è senza dubbio una tra le più belle canzoni di Phil Collins. Pubblicata il 26 marzo del 1984, il brano fa parte della colonna sonora dell’omonimo film datato anch’esso 1984. Una canzone inno dell’amore, in cui l’ex dice – testuale – “guardami ora“. Nata con l’idea della riconciliazione Against All Odds (Take a Look at Me Now) ha scalato le classifiche di tutto il mondo. Seconda nel Regno Unito, ma prima nel Billboard Hot 100 negli Stati Uniti. In principio il brano si chiamava “How Can You Just Sit There?” ma tutto cambiò quando il regista del film, Taylor Hackford, ha mostrato la pellicola a Phil Collins mentre si trovava in tournée con i Genesis a Chicago: lui guardò il film con molta attenzione grazie al videoregistratore vhs che aveva nella camera d’albergo e lì si convinse.
“Against All Odds (Take a Look at Me Now)” di Phil Collins
“Against All Odds (Take a Look at Me Now)” di Phil Collins è un toccante inno alla resilienza e alla speranza nel cuore della disperazione. Il brano riesce catturare l’essenza dell’amore perduto e della lotta per riconquistarlo contro ogni previsione. La potente voce di Collins trasmette un senso di vulnerabilità e determinazione, mentre il testo racconta la storia di un cuore infranto che supplica per una seconda possibilità. La canzone si distingue per il suo emozionante arrangiamento al pianoforte, che insieme alla voce intensa e carica di emozione di Collins, crea un’atmosfera che tocca l’anima di chi ascolta. “Against All Odds” è più di una ballata d’amore; è un simbolo di perseveranza, che invita ad affrontare le avversità con coraggio, mantenendo viva la speranza.
Il brano che ha goduto di molteplici cover nel corso degli anni e che è stato scritto apposta per il film, ai Grammy Award si aggiudica il primo premio per la migliore performance vocale pop maschile del 1985; è stato inoltre nominato per la Song of the Year, per gli Oscar e per i Golden Globe nella categoria Best Original Song.
Immagine di copertina: LaPresse