Michael Jordan ha deciso di devolvere in beneficenza i proventi di “The Last Dance“, l’acclamata serie tv Netflix dedicata alla sua carriera. Nonostante fosse giudicata da molti come un programma di nicchia pensato solo per gli amanti del basket, la serie è diventata un vero proprio caso e in Italia ha battuto addirittura “La casa di carta”.
Jordan aveva già dato parte degli incassi ottenuti all’associazione Friends of Children, ora ha annunciato che devolverà due milioni di dollari a Feeding America. “In questi tempi difficili e in un anno di difficoltà inimmaginabili dovute al covid-19, è ancora più importante fermarsi e ringraziare” – ha detto Jordan in un comunicato diffuso da Wired – “Sono orgoglioso di donare tutti i proventi aggiuntivi di The Last Dance a Feeding America e al suo banco alimentare nei due stati della Carolina e a Chicago, per aiutare a nutrire gli affamati”.
L’ex giocatore dei Chicago Bulls si è anche impegnato a donare 100 milioni di dollari nei prossimi 10 anni ad associazioni che combattono contro le discriminazioni razziali. Così ha dichiarato: “Finché non sarà sradicato il razzismo sistemico che permette alle nostre istituzioni di fallire, dovremo impegnarci a proteggere e a migliorare la vita delle persone afroamericane”.
Foto: Michael Jordan e i Chicago Bulls
