Pierfrancesco Favino: “Sentire le risate nelle sale cinematografiche è un sollievo”

È stata un’ora di allegria e divertimento quella trascorsa questa mattina nei nostri studi di Roma: Anna Pettinelli e Sergio Friscia hanno infatti ospitato Pierfrancesco Favino, che ci ha presentato il suo nuovo film “Corro da te”, di cui è il protagonista assieme a Miriam Leone. 

L’intervista è subito partita con una esilarante gag di Favino, che ha scherzato sul fatto di essere “gonfio” e di essersi presentato in diretta così in occasione della Giornata del Sonno, ricorrenza che cade proprio oggi, 18 marzo 2022. 

“Ho dormito pochissimo, perché anteprime e altri impegni… Però è la giornata del sonno e io intendo passarla proprio beatificandola e quindi ancora non mi sono svegliato”.

Dopo l’intervento di Anna, che ricorda a tutti l’importanza di andare al cinema per sostenere il bel cinema italiano, Pierfrancesco Favino ha aggiunto: “Posso dire? Mi sono un po’ stancato di dire ‘bisogna andare al cinema’: secondo me non bisogna andarci per forza, si deve andare quando il film vale la pena di vederlo” aggiungendo che fa molta fatica a promuovere un film se non pensa ne valga la pena, perché si vede che fa finta.

Poi ci ha raccontato la storia dietro a “Corro da te”. Premete play per ascoltarla direttamente dalla voce di Pierfrancesco Favino: 

Subito dopo un gioco rivolto ai nostri ascoltatori, in cui dovevano indovinare l’età di Gianni, protagonista del film interpretato proprio da Favino, il nostro ospite ci ha regalato una serie di imitazioni esilaranti. Impossibili da descrivere, godetevi il video: 

Infine, Pierfrancesco Favino ha ringraziato tutto il cast:

“In questi giorni in cui siamo stati in giro, con le sale piene, sentire le risate insieme delle persone è stato veramente un sollievo: come tutti quanti, stiamo vivendo una situazione particolare da tanto tempo, e sentire l’emozione del pubblico è una cosa a cui anch’io non ero più abituato e della quale non c’è motivo di vergognarsi e ne abbiamo straordinariamente bisogno. Sono molto felice che questo film riporti anche con la sua storia l’attenzione sul buono delle persone: ci sono personaggi che alla fine ritrovano il buono di sé e in questo momento è importante tenerselo stretto.”

Immagine di copertina: Sergio Friscia, Pierfrancesco Favino, Anna Pettinelli nell’Auditorium Multimediale RDS di Roma