Il sindaco di New York, Eric Adams, ha recentemente annunciato un’importante svolta nella gestione dei rifiuti urbani: l’adozione di bidoni per la raccolta della spazzatura, in sostituzione dei sacchi che fino ad ora venivano lasciati a bordo strada. Questo cambiamento segna un passo significativo verso il miglioramento dell’igiene pubblica e la riduzione dei problemi legati ai rifiuti nelle strade della città, inclusa la proliferazione di ratti e altri parassiti.
La nuova iniziativa per la gestione dei rifiuti di New York
L’iniziativa prevede l’introduzione graduale di bidoni per la raccolta dei rifiuti in diverse zone della città. La misura mira a eliminare l’uso dei sacchi della spazzatura che vengono lasciati sui marciapiedi, creando non solo un problema estetico, ma anche una questione sanitaria. Il sindaco Adams ha sottolineato che questa transizione ai bidoni è parte di un più ampio piano per rendere New York una città più pulita e più vivibile.
I nuovi bidoni saranno distribuiti inizialmente nelle aree più problematiche, dove l’accumulo di sacchi della spazzatura è maggiormente visibile e dove si è registrata una maggiore presenza di ratti. Il Department of Sanitation of New York (DSNY) lavorerà a stretto contatto con le comunità locali per assicurare una distribuzione efficiente e una gestione ottimale dei nuovi contenitori.
Il web ironizza: “Alla buon’ora!”
Gli utenti del web non hanno mancato di ironizzare sulla tempistica dell’introduzione dei bidoni per la raccolta dei rifiuti a New York. Molti hanno sottolineato come questa misura sia già da anni una norma consolidata in altre parti del mondo, come per esempio l’Italia, dove in diverse zone sono addirittura stati eliminati per passare a un tipo di raccolta “porta a porta”. Le battute e i commenti sarcastici sui social media riflettono il sentimento che la città stia solo ora adottando pratiche che altrove sono considerate standard e che, finalmente, sono arrivate anche nell’importante città statunitense.
