Dormire troppo fa male? Questa domanda è più comune di quanto si pensi. Anche se un buon riposo è fondamentale per la salute, recenti ricerche suggeriscono che eccedere il tempo raccomandato di sonno può comportare diversi rischi per la salute. Ma quanto è “troppo” quando si parla di sonno? E quali sono le potenziali conseguenze?
Quanto è “troppo” sonno?
Gli esperti raccomandano solitamente dalle 7 alle 9 ore di sonno per gli adulti, ma dormire costantemente più di 9-10 ore può essere considerato “troppo”. Il fenomeno del dormire eccessivo è noto come “ipersonnia”, che si presenta anche come sonnolenza diurna e un forte bisogno di riposo nonostante il lungo sonno notturno.
Mentre occasionali notti di sonno prolungato possono essere benefiche per recuperare energia, dormire costantemente per oltre 10 ore potrebbe segnalare un problema di salute sottostante come disturbi del sonno, depressione o persino disfunzioni metaboliche.
Possibili conseguenze di un eccesso di sonno
Dormire troppo è stato associato a vari rischi per la salute. Le persone che dormono regolarmente oltre 9 ore al giorno possono avere maggiori probabilità di sviluppare condizioni come diabete, obesità, malattie cardiovascolari e disturbi cognitivi. Alcuni studi collegano infatti il sonno prolungato con un rischio aumentato di depressione, peggioramento della memoria e declino delle funzioni cognitive, in particolare negli anziani. Inoltre, il sonno eccessivo può causare infiammazione, aumentare il dolore cronico e peggiorare problemi come l’emicrania e il mal di schiena, soprattutto a causa della prolungata inattività fisica.
Quando dormire più a lungo può essere benefico?
Nonostante i rischi, ci sono momenti in cui dormire più del solito è benefico, come dopo un periodo di intensa attività fisica o mentale, o quando si sta recuperando da una malattia. Per alcune persone, il bisogno di più riposo può essere fisiologico e non avere effetti negativi. Tuttavia, se si nota una costante necessità di dormire oltre le 10 ore senza sentirsi riposati o energici, potrebbe essere utile rivolgersi a un medico per escludere condizioni come l’apnea notturna, il diabete o la depressione.
Dormire è essenziale per il benessere, ma esagerare può compromettere la salute. È importante ascoltare il proprio corpo e mantenere una routine di sonno stabile, puntando sulle 7-9 ore raccomandate. Se il bisogno di dormire oltre queste ore è persistente e accompagnato da sintomi come stanchezza continua, potrebbe essere il segnale di un problema da non sottovalutare.
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