Il Principe William apre il suo cuore, ricordando la morte della madre, la Principessa Diana, parlando di “emozioni che ancora ribollono dentro di me” e descrivendolo come un “dolore senza eguali“.
In un video per la BBC il Duca di Cambridge mostra nuovamente la sua immensa ferita, dopo la tragedia che ha strappato alla vita Lady Diana in quel terribile incidente avvenuto nel 1997. Sono passati più di venti anni, ma il dolore è ancora forte nel cuore del Principe che torna ad affrontare in pubblico le tematiche della perdita e dell’abbandono e della relativa importanza della parola come cura. “L’atteggiamento di rigidità considerato tipicamente britannico un tempo aveva un senso, – spiega l’erede al trono britannico – “ma la gente ha anche bisogno di rilassarsi e parlare delle proprie emozioni. Non siamo robot.”
Il video-documentario per la BBC
La perdita di una figura così importante lo ha messo in condizioni di “condividere quel dolore con qualcuno, perché non prendesse il sopravvento e diventasse un problema più grave“. Il tema della salute mentale è molto importante per il Principe William, così come per il Principe Harry. “Ho capito – ha inoltre aggiunto – come la morte può essere sempre dietro la porta. E anche in ambiti, come quelle dell’esercito, dove i sentimenti tendono a essere messi da parte, ho capito quanto ci sia bisogno di relazionarsi, di parlare“. Il Duca si riferisce al progetto, da poco lanciato, legato alla salute mentale chiamato Shout. L’iniziativa prevede la possibilità di accedere attraverso una linea messaggistica, privata e sempre aperta, a un aiuto o un supporto rivolto 24 ore su 24 alle persone in difficoltà. “Chiunque ne sentisse il bisogno può farne uso ovunque si trovi: a casa, a scuola o sul bus. Dall’altra parte troverà dei volontari ben formati, abituati a lavorare al fianco di medici specializzati. La speranza è che in breve tempo la rete di volontari si allarghi, così da poter fornire supporto a sempre più utenti“.
Foto: Instagram