In Australia la Penguin Foundation ha avuto un’idea semplice quanto efficace per salvare i pinguini che rischiano di morire a causa del contatto con le sostanze petrolifere rilasciate in mare. Non si tratta di medicinali particolari o interventi futuristici, ma di semplici maglioncini di cotone da far indossare ai pinguini ricoperti dalla tossica sostanza oleosa.
Perché usare dei maglioncini per salvare i pinguini?
A spiegarlo è la fondazione stessa attraverso un post Instagram in cui racconta per la prima volta l’idea:
“L’inquinamento petrolifero è una seria minaccia per i piccoli pinguini. Quando i pinguini vengono a contatto con la sostanza oleosa, cercheranno di lisciarsi e pulire l’olio tossico dalle loro piume, ingerirlo può ucciderli. Danneggia anche le loro piume delicate che espongono la loro pelle alle temperature fredde e rimangono infreddoliti, pesanti e incapaci di nuotare o cacciare cibo. I maglioncini per la riabilitazione dei pinguini possono svolgere un ruolo importante nel salvarli dal petrolio. I maglionici fungono da barriera per impedire al pinguino di raggiungere le sue piume oleose con il becco prima che il personale di Phillip Island Nature Parks Wildlife Rescue sia in grado di lavarli e pulirli.”
Una bella idea a cui partecipano sempre più persone volontarie inviando i maglioncini di cotone creati a mano. È bene sapere che una volta curati i pinguini vengono riportati in natura.
Foto: Instagram.