Dopo la vittoria all’Eurovision Song Contest di Torino, i Kalush Orchestra hanno deciso subito di tornare in Ucraina per dare il proprio supporto ai connazionali che stanno combattendo l’invasione delle truppe russe.
Oggi, sul profilo ufficiale della band, si legge un messaggio inaspettato: “Per la prima volta nella storia dell’Eurovision Song Contest, i vincitori mettono all’asta il loro trofeo per aiutare l’esercito ucraino!”
Per partecipare bisogna fare una donazione di 5€ sul conto bancario indicato dal gruppo e così si potrà partecipare all’asta per poter vincere il trofeo dell’Eurovision, ma anche l’ormai celebre cappellino rosa indossato dal frontman della band, Oleh Psiuk. Ovviamente, maggiore sarà la donazione e più ci saranno possibilità di aggiudicarsi l’asta, che ha un nobile intento: raccogliere fondi per la Serhiy Prytula Charity Foundation in favore dell’esercito ucraino.
“Kalush Orchestra ha vinto con il record di televoti, ora battiamo un record di donazioni di beneficenza! Ogni euro donato aiuterà a salvare la vita dei soldati ucraini”.
“Stiamo facendo del nostro meglio per aiutare l’Ucraina”, ha detto Psjuk nel video: “Questo è il mio cappello, con ancora il sudore della mia performance all’Eurovision. Vogliamo vendere questo cappello e tutto il ricavato sarà devoluto alle forze armate ucraine”.
Si potrà partecipare all’asta anche con grivnia o criptovalute e l’estrazione finale avverrà il 28 maggio.
Immagine di copertina: LaPresse