Anche se parteciperà come rappresentante di San Marino, quest’anno Gabry Ponte avrà molte possibilità in più per accaparrarsi punti al prossimo Eurovision Song Contest, dal momento che anche gli italiani potranno votarlo.
A differenza dell’Italia che, facendo parte delle Big 5 che hanno fondato il contest ha diritto di accedere direttamente alla finale, la Repubblica di San Marino dovrà prima superare una delle due semifinali, fissate per martedì 13 e giovedì 15 maggio, se vuole poi accedere alla finale del 17 maggio.
Perché quest’anno l’Italia potrà votare per Gabry Ponte nelle semifinali?
Secondo quanto stabilito dal sorteggio fatto dal Kunstmuseum Auditorium di Basilea lo scorso 28 gennaio, San Marino dovrà esibirsi nella data del 13 maggio, proprio quella in cui potrà votare anche l’Italia insieme a Spagna e Svizzera. Le altre due rimanenti delle Big 5, Francia e Germania, invece, potranno esprimere il loro voto per la seconda semifinale del 15 maggio.
Per le semifinali varrà solo il risultato del televoto, a differenza della finale, nella quale conterà anche quello delle giurie nazionali. Gabry Ponte e il suo brano “Tutta l’Italia” potranno quindi contare sul supporto dei voti italiani, sia per superare le semifinali che durante la finale. Ovviamente, se riuscisse a passare il primo turno, gli abitanti di San Marino poi potrebbero “ricambiare il favore” votando Lucio Corsi.
Quello delle “alleanze” tra le tifoserie dell’Eurovision sta sta diventando un tema ricorrente: giorni fa alcuni utenti avevano modificato la pagina Wikipedia di San Marino “minacciando” di invadere gli altri Paesi in gara all’Eurovision se non avessero ricevuto i loro voti. Era ovviamente una trovata ironica per accaparrarsi la simpatia delle altre nazioni in gara.
Gabry Ponte si aggiudicherà davvero la vittoria? È ancora presto per fare previsioni attendibili, ma è certo che quest’anno l’attenzione sul contest sarà più viva che mai.
