In pochi ci avrebbero scommesso, ma il festival di Carlo Conti ha vinto su tutta la linea. Certo, durante la kermesse non sono mancate le critiche e le polemiche, ma a un mese dalla fine di Sanremo ormai sembrano sempre più pochi quelli che rimpiangono Amadeus.
Gli artisti di quest’anno, poi, non possono certo lamentarsi. Come spiega Il Tempo, Sanremo 2025 si aggiudica un nuovo primato rispetto ai festival precedenti. A un mese dalla finale, tutta la top ten della classifica FIMIm dei singoli è ancora interamente dominata da artisti sanremesi. In testa c’è il vincitore Olly e la sua “Balorda nostalgia”, seguito da “La cura per me” di Giorgia e “Incoscienti giovani” di Achille Lauro.
Fuori dal podio troviamo “Battito” di Fedez, “Cuoricini” dei Coma_Cose al quinto posto, “Volevo essere un duro” di Lucio Corsi al sesto, “Fuorilegge” di Rose Villain al settimo, “La mia parola” di Shablo all’ottavo, “Tu con chi fai l’amore” dei The Kolors al nono e “La tana del granchio” di Bresh a chiudere le prime dieci posizioni.
Il successo di “Tutta l’Italia” di Gabry Ponte continua
Non sono certo gli unici nomi a rendere orgoglioso Carlo Conti. Ci sono anche altre canzoni di Sanremo 2025 che continuano a riscuotere interesse: “Tutta l’Italia” di Gabry Ponte, ad esempio, che Conti ha scelto come sigla del festival, è al quindicesimo posto della classifica. Nel resto della top 20, infine, ci sono altri due brani: “Dimenticarsi alle 7” di Elodie, al 17° posto, e “Lentamente” di Irmaa, al 18°.
Carlo Conti non può che essere soddisfatto di questo primato. Riuscirà nel 2026 a fare ancora meglio?