Nel suo periodo di attività (1985-1999) i Kaoma – gruppo musicale franco-brasiliano – raggiungono la massima popolarità grazie a un singolo datato luglio 1989: quel singolo si chiamava “Lambada” e raccolse un vasto successo in tutto il mondo diventando – al tempo stesso – uno dei balli latino-americani più amati del periodo.
“Lambada”: compie 31 anni il tormentone dei Kaoma che fece ballare il mondo
Tuttavia, come recita il proverbio, “il diavolo fa le pentole ma non i coperchi” e farsi del male (quando i conti non tornano) porta a delle conseguenze. Infatti, “Lambada” fu un plagio. In maniera meno forte, possiamo definirlo ‘un riadattamento non autorizzato‘, ma ciò non toglie che il brano del 1981 intitolato “Llorando Se Fue” e scritto dal gruppo boliviano Los Kjarkas, goda a tutti gli effetti gli onori della paternità del singolo uscito otto anni dopo. I fratelli boliviani, Gonzalo e Hulises Hermosa, citarono i produttori francesi della Lambada, al secolo Jean Karakos e Olivier Lorsac. La loro richiesta fu di 1 milione di dollari: ottennero 150 mila dollari di risarcimento e la storia finì lì.
La “Lambada” fu un vero e proprio tormentone che non si esaurì per moltissimo tempo, tant’è che innumerevoli sono state le cover del brano che s’impossessò di quell’estate del 1989. Tra questi brani spicca anche quello di Jennifer Lopez intitolato “On The Floor ft. Pitbull” che nel ritornello richiama appunto le sonorità tipiche della “Lambada“.
Immagine di copertina tratta dal videoclip dei Kaoma.