Manca un anno alla pubblicazione della quinta stagione di The Crown, la serie sui reali inglesi che ha appassionato milioni di utenti su Netflix, ma continuano ad arrivare notizie in queste settimane di registrazioni.
Qualche giorno fa sono state pubblicate alcune foto di Elizabeth Debicki nei panni di Lady Diana con il famosissimo “revenge dress” e tutti gi utenti sui social sono rimasti colpiti dall’incredibile somiglianza con la principessa del popolo.
— mediafilm (@cravemedia_) November 5, 2021
The Guardian, però, ha rilanciato un retroscena che arriva direttamente dal set: Jemina Khan, sceneggiatrice della serie e amica di Lady Diana, ha deciso di lasciare il progetto a causa di una visione totalmente differente sul ritratto offerto della principessa.
Secondo quanto riportato dal giornale, Khan ha dichiarato: “Per me era veramente importante che gli ultimi anni della vita della mia amica venissero raccontati accuratamente e compassionevolmente, come non è sempre accaduto nel passato”.
Jemina frequentava Diana proprio nei giorni più difficili del suo matrimonio con il principe Carlo, dunque le era stata molto vicina in un periodo di dolore e sofferenza.
La Khan ha precisato di essersi ritirata dal progetto: “Quando il nostro accordo di co-sceneggiatura non è stato onorato e quando ho realizzato che quella parte della storia non sarebbe stata necessariamente raccontata con il rispetto e la compassione che avrei sperato, ho richiesto che tutti i miei contributi venissero rimossi dalla serie e ho rifiutato ogni credito”.
La decisione della sceneggiatrice segue la fine della sua relazione con Peter Morgan, creatore della serie. I due sono stati legati per qualche mese, ma si sono lasciati all’inizio del 2021: durante questo periodo, Jemina lo aveva aiutato a raccontare gli anni che precedettero la morte di Diana.
Poi lui è tornato dalla moglie, l’attrice Gillian Anderson che aveva interpretato il ruolo di Margaret Thatcher nella quarta stagione di “The Crown” e che le è valso la vittoria di un Emmy.
Foto: LaPresse
