In un’intervista per La Repubblica Giorgia si racconta e lo fa con la sua nota spontaneità e trasparenza. Parla dell’amore con Emanuel Lo, del suo rapporto con l’età e della solidarietà tra donne in una società competitiva.
A pochi giorni dal suo tour italiano nei palazzetti, il “Blu Live Tour”, Giorgia torna a parlare di sé e regala alcune riflessioni.
Giorgia e l’amore con Emanuel Lo: “Non avrei mai pensato che saremmo durati vent’anni”
“Non credevo che potesse andare tra di noi. La vita ti smentisce. Non avrei mai pensato che saremmo durati vent’anni. Era un ragazzino, ma io ero più immatura di lui a gestire le emozioni”. Racconta la cantante, che poi aggiunge: “Non ci ho mai capito niente dell’amore, venivo da un sentimento idealizzato. L’amore invece si impara. Dici ‘ti amo’ e non finisce lì: più migliori come persona e meglio ami. È irrazionale, ma la vita ti modella”.
Per quanto riguarda il tempo che passa, Giorgia racconta com’è cambiata la percezione della sua immagine e la sua paura per i ritocchi dei quali dice che non ne farà mai uso:
“Pensavo di viverla con sportività, ma dieci anni fa non stavo così. Ho fatto delle foto e mi vedo cambiata. Ti cambia la faccia, ma ho fiducia che se lavori con la tua interiorità, fuori si vede.” E sulla chirurgia estetica racconta: “Sono fifona, ho paura a farmi fare una puntura in faccia”.
Infine, la riflessione sulla società e sul rapporto tra donne:
“Molte volte accade che una donna non supporti un’altra, ma per me non è questione di cattiveria, piuttosto di paura, un retaggio culturale dove vince sempre il maschio. Ci sono generazioni di donne cresciute con l’idea che devi piacere, devi essere accettata, la società chiede una performance. Quindi hai paura, ti devi guadagnare il tuo spazio, pensi che un’altra donna debba togliertelo, ecco l’errore di fondo. Un modo di pensare sedimentato inconsciamente: la paura dell’”altra donna”.
Foto: LaPresse.