Il 14 ottobre del 2005 veniva lanciato il terzo singolo dell’album capolavoro “Mentre tutto scorre” dei Negramaro: un album capace di imporsi con almeno sette singoli di autentico e straordinario talento. Di quei sette strepitosi singoli – il 14 ottobre del 2005 – viene lanciata “Solo3min“: diretta, poetica e con un arrangiamento da brividi, “Solo3min” è uno dei brani più amati dai fan della band e non solo.
Il testo è intenso, ed è potente quanto lo è la più onesta tra le suppliche: una supplica di tempo, che se pur poco (3 minuti, appunto) è comunque un tempo significativo. Non serve troppo tempo, bastano pochi minuti per giungere a ciò che è essenziale e duraturo: per questo quei tre minuti rappresentano il tempo necessario per dire la verità, ed è tempo che non dev’essere sprecato. Non ora, come dire che di tempo (forse) ne è già stato sprecato abbastanza.
Quei tre minuti sono quell’ultimo disperato tentativo di essere onesti e di cancellare – così facendo – ogni evidenza di bugia o menzogna. E’ il brano che chiude le porte all’Io in funzione del Noi. Non è il tempo delle bugie – si evince dal brano – è il tempo della verità, dell’amore e della purezza rappresentata dal bianco, colore costantemente citato nella canzone. Quei 3 minuti suonano come “ora o mai più”, un ultimo disperato tentativo per essere sinceri e dirsi innamorati.
Immagine di copertina: videoclip Youtube