Quando passiamo del tempo della natura notiamo spesso diversi benefici. Che sia una camminata in montagna oppure al mare, non solo gioviamo di tutto questo dal punto di vista fisico, ma spesso ci sentiamo anche più alleggeriti dal carico mentale. Nel caso non ne fossimo certi, un recente studio ha confermato come la natura sia una nostra alleata per la salute mentale.
La scienza lo conferma: passare del tempo nella natura fa bene alla salute mentale
Le ricerche più recenti lo confermano: passare del tempo nella natura offre notevoli benefici per la salute mentale.
Uno studio del 2024 sottolinea che anche brevi momenti trascorsi in ambienti naturali possono ridurre significativamente stress, ansia e sintomi depressivi. Per esempio, trascorrere appena dieci minuti in spazi verdi, come i parchi cittadini, produce effetti rigeneranti e aiuta le persone a sentirsi meno esauste mentalmente. Questo rende la natura accessibile e benefica anche per chi ha poco tempo o poche risorse per uscite più lunghe.
In particolare, i brevi momenti nei parchi cittadini sono considerati preziosi per il recupero mentale, offrendo un rifugio rigenerante dal sovraccarico sensoriale urbano senza la necessità di lunghi spostamenti. Gli esperti della Harvard T.H. Chan School of Public Health hanno inoltre evidenziato benefici aggiuntivi, come un miglioramento della qualità del sonno, la riduzione della pressione sanguigna e un generale benessere fisico. Il contatto con la natura supporta un equilibrio psicofisico, riduce il “rumore mentale” e favorisce il pensiero positivo.
Questa evidenza sottolinea l’importanza di ampliare gli spazi verdi nelle aree urbane, confermando che la natura non è solo un luogo di fuga, ma una componente essenziale per la salute pubblica e il benessere a lungo termine di tutti e tutte.
Foto di Julien Riedel su Unsplash